Domande scottanti – 2

18 settembre 2007 alle 11:09 | Pubblicato su Domande scottanti | 1 commento

Siamo già alla seconda puntata della rubrica domande scottanti. Quella di oggi è sorta spontanea leggendo un commento. Eccola:

Se eleggiamo democraticamente dei cittadini con il compito di rappresentare i nostri interessi, perchè alla fine le loro decisioni vengono definite “imposte dall’alto”?

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  1. è semplice: una decisione viene definita “imposta dall’alto” quando viene presa senza domandarsi se la popolazione ne sia farevole o no, senza affrontare un dibattito a riguardo, basarsi su sondaggi o – in casi estremi – affidarsi ad un referendum che credo sia la massima espressione della democrazia. Il compito della gente che eleggiamo non è chiudersi in una stanza e decidere per noi ma uscire per le strade, ascoltare la popolazione e capire se si ha un consenso più o meno grande nel prendere quella decisione. Le cosidette “decisioni impopolari”, sono a mio avviso antidemocratiche per la natura stessa del termine: decidere infischiandosene di quello che pensa la maggiorparte del popolo. Gli eletti rimangono sempre i nostri dipendenti e devono decidere per noi ma anche con noi. A meno che il loro programma non stabiliva già le decisioni che avrebbero preso a riguardo di quel tema. In questo caso il consenso è già implicito nel voto al candidato.


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